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Francesca Barcellini

Barcellini: “Vado in Israele, grazie Legnano”

Francesca Barcellini, una delle prime giocatrici che sposò il nostro progetto, causa dottorato in essere sta per trasferirsi in Israele. Di questo e degli anni vissuti con la maglia della Sacco Legnano ha parlato al sito ufficiale del club.

Francesca, il prossimo sarà il tuo primo anno senza softball dopo quanti anni di gioco consecutivo?

“Ciao, questo sarà il mio primo anno senza softball dopo 13 anni consecutivi senza mai uno stop. Mi sono approcciata a questo sport in quinta elementare, e fino a questo quinto anno di università ha sempre fatto parte integrante della mia vita”.

Parlaci un po’ della tua nuova avventura nella “Terra di Davide”

“Andrò in Israele a fare un programma di scambio universitario. Sono entusiasta di questa nuova avventura che sta per iniziare. Sono sicura che sarà proficua sia nell’ambito “professionale” che personale. Non vedo l’ora di partire!”

Dobbiamo presumere che questo sia un addio definitivo?

“Ora come ora faccio un po’ fatica a prevedere il mio futuro dei prossimi anni. Il softball rimarrà sempre una grande passione, non mi sento quindi di usare la parola “definitivo”, ma si vedrà. Ho già iniziato a parlare di questo con il direttore, se e nel caso riprenderemo a parlarne assieme”.

Facciamo un salto indietro nel tempo, tu sei stata una delle prime atlete che nel marzo 2018 ha sposato il progetto della allora neonata Sacco Legnano, raccontaci un po’, che anni sono stati?

“Il primo anno, il 2018, è stato un anno difficilissimo ma ricchissimo di soddisfazioni. In palestra non c’era nessuno, solamente io con una manciata di ragazze con le quali abbiamo deciso di lanciarci in un progetto nuovo, un progetto che allora si basava solamente sulle parole di chi ce lo aveva descritto. Tuttavia fin dall’inizio abbiamo trovato una società pronta a crescere, e contro ogni pronostico abbiamo fatto bene dai primissimi momenti, iniziando un percorso di crescita che continua tutt’ora”.

Momenti da ricordare e che porterai sempre con te?

“I momenti da ricordare con questa squadra sono tantissimi. Abbiamo vissuto momenti di gioia e di enorme dispiacere, abbiamo vinto partite impossibili e ogni tanto perso partite facilissime. Essere in una squadra significa condividere emozioni diverse ogni giorno, ad ogni partita, e queste sensazioni ormai sono parte di me!”.

Come vedi la Sacco del prossimo anno?

“La Sacco è un team in crescita, come abbiamo visto dal 2018 ad ora, ogni anno la squadra diventa sempre più coesa e matura. Penso che il prossimo anno sarà ricco di successi; anzi, ne sono certa!”.

Qualche addio importante, qualche giovane di belle speranze…… quindi?

“Di addii importanti quest’anno ce ne sono! Conosco alcune ragazze della squadra da anni, e ho condiviso con loro un percorso sia sportivo che di crescita importante, più che dire “addio” ci tengo a dire grazie, perché senza di loro non sarei la stessa. Per quanto riguarda le ragazze giovani ci sono davvero tantissime promesse in questa squadra, da Giulia a Camilla a Carlotta e tutte le ragazze del Team Milano 1946 con le quali abbiamo un rapporto speciale. Molte mie compagne potranno fare molta strada, ma tantissimo dipenderà da loro, comunque il futuro del Legnano è in buone mani!”.

Un saluto alla tifoseria biancorossa?

“Cari tifosi biancorossi, avrete un nuovo ultras sulle tribune!”.

E alle tue oramai ex compagne di squadra?

“A loro vorrei dire ancora una volta grazie. Siete state delle compagne fantastiche e delle grandi amiche. Lasciare questo team è una delle scelte più difficili che abbia fatto, questa è la dimostrazione di quanto sia forte il legame in un team”.

Un pensiero finale?

“Lo sport, ma in particolare questo sport, mi ha lasciato un bagaglio di esperienze che col tempo ha fatto di me quello che sono diventata. La continua sfida contro sé stessi e gli altri, accompagnata da un gruppo di persone che ti supportano, che lottano insieme a te, è una metafora di quello che avviene ogni giorno nella vita. Non potrei essere più grata per aver imparato insieme a questo team quanto sia importante essere in gruppo, per poter superare ogni ostacolo”.

Grazie Francesca per aver creduto in noi in tempi in cui farlo non era proprio facilissimo. E grazie per la serietà, la collaborazione e l’entusiasmo che mai in questi anni sono venuti a mancare.

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