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L’ANALISI DELLA PARTITA DEL LEGNANO SOFTBALL

Dopo le prime due gare della serie di finale per la promozione in serie A1 il  Legnano Softball conduce per 2 a 0 contro il blasonato Longbridge 2000, squadra felsinea che nei due week end  precedenti ha eliminato nel turno di semifinale il Bollate.  

“Legnano si presentava al play ball con indubbia carica -commenta il Direttore sportivo Chicco Pisi-, conscio di aver costruito nel corso dell’anno una consapevolezza importante circa le possibilità del singolo all’interno della squadra stessa. Infatti dopo un inizio di campionato in cui su alcuni organi di stampa si leggeva di un Legnano invischiato nella lotta per non retrocedere, le ragazze allenate da Fernandez hanno inanellato una serie di risultati positivi che le ha viste vincere tutte le gare rimanenti ad eccezione di due ( 1 gara concessa nel ritorno al Bollate ed una al Rovigo in gara tre della semifinale  play off), chiaro sintomo della volontà della squadra di voler tentare qualcosa di importante, e tra sabato e domenica questo è avvenuto”. 

Gara 1 non è stata una partita tecnicamente per palati fini, ma certamente non adatta a deboli di cuore: “Legnano sotto di sette punti al primo inning e a zero in attacco negli inning seguenti pur riuscendo con l’accoppiata Grazzi-Monti a reprimere gli ardori felsinei che mai più andranno a punto nel corso della partita, punto dopo punto  inizia a diminuire il gap dal Bologna, rimontando e vincendo sino al 10 a 7 finale”.

Gara 2 invece è stata una partita “ importante ”: “Bella tecnicamente e carica di pathos. Tranquilla la difesa del Legnano così come quella del Bologna, almeno sino al fuoricampo di Asia Bramati ben oltre la recinzione all’esterno sinistro che portava il Legnano in vantaggio. Ci ha pensato poi Colenghi  raddoppiare segnando dalla terza base  il punto numero due su un contatto importante di Morettin. Ma Bologna non ha mollato ed al 5° inning ha accorciato le distanze portandosi sul 2 a 1. Negli inning seguenti qualche corridore di troppo lasciato da Legnano sulle basi ha acceso così il finale di partita che al 7° ed ultimo  attacco ha visto Bologna sotto di un punto  con il corridore del pareggio in terza base e quello della vittoria in seconda, ma qui è salito in cattedra Legnano che ha chiuso l’inning dapprima con assistenza 5/3 di Bramati per Minari a determinare il primo fuori e poi con Nielsen che ha eliminato al piatto gli ultimi due battitori di Bologna”. 

Una bella doppia vittoria quella di Legnano che per il Direttore Pisi “non deve far illuder nessuno ma solamente rendere ulteriormente consapevole la squadra delle proprie possibilità.  Felice il ricevitore  Rachel Mulet che dichiara ‘Estoy feliz pero  estoy muerto’, così come il resto della squadra che ha saputo farsi trovare pronta nel momento in cui è stata chiamata in causa. Difficile dara pagelle  o voti alle atlete in campo, una menzione particolare però a Nielsen che ha condotto le compagne con maestria lungo un percorso non semplice, a Bramati che settimana dopo settimana si rivela sempre più una piacevole ed importante  realtà, a Mazzanti e Giamminola che pure in momenti diversi  sono state chiamate in campo ed hanno risposto presente in modo importante ( Mazzanti con un bunt stellare in gara 1 e Giamminola con un singolo a sinistra importantissimo in gara 2).  Per concluder poi il gruppo, coeso, mai domo, conscio dei limiti attuali  ma anche delle potenzialità future, gruppo al quale nulla è precluso, nemmeno quello che ai più pareva pura fantascienza sino a qualche mese fa. La serie può essere ancora lunga, Legnano ha dimostrato di esserci, tutti a Bologna, a sabato prossimo, la sfida continua”. Forza Legnano!

Ufficio Stampa Legnano Baseball Softball

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