Fernandez: “Pronti a lottare”
E’ la vigilia della ventiseiesima edizione della Coppa delle Prealpi di Softball. La Sacco Legnano, ad una settimana dal debutto nel campionato di serie A2, sabato scenderà in campo due volte, prima contro Avigliana e poi contro le padrone di casa di Bollate, per il girone A. Domenica poi sarà il giorno delle finali.
Coach Hector Fernandez, nuovo manager dopo un anno da assistente, ha parlato al sito ufficiale del club. “Il progetto che il Presidente e il Direttore mi hanno illustrato e poi un debito di riconoscenza verso una città che in passato mi aveva accolto come un figlio mi hanno spinto ad accettare l’offerta per tornare qui. Farò di tutto per ripagare la fiducia e riportare Legnano nel gotha del softball”.
“La squadra in questa quarantena a lavorato senza sosta, due volte alla settimana. Il professor Croci seguiva il loro lavoro giornalmente, mentre io mi incontravo con loro una terza volta per parlare di tecnica, strategia ed ascoltarle. Hanno comunque lavorato con senso di responsabilità anche se molte atlete sono state impegnante con gli esami di maturità ed universitari”.
“La federazione ha fatto di tutto per agevolare i club e far sì che si possa giocare. Il protocollo allenamenti e gare è buono, le ragazze possono stare tranquille, le cose sono state fatte bene, e poi il Legnano ha lavorato in modo ineccepibile rendendo il protocollo ancor più selettivo per salvaguardare ancor di più le proprie atlete”.
“L’obiettivo della società è migliorare il risultato dello scorso anno. Il miglioramento però dovrà arrivare lavorando duramente sugli aspetti fondamentali del gioco, della preparazione atletica di base, con grande attenzione e determinazione”.
“L’infortunio di Andorno è una mazzata tremenda, così come ci creerà problemi l’indisponibilità di Rocca, Ben Karim e Colenghi, ma questa squadra nonostante il roster si sia notevolmente accorciato è stata costruita con intelligenza e poi so di contare su di un gruppo che, se anche ridotto ai minimi termini, ribatterà colpo su colpo agli attacchi che riceveremo dalle nostre avversarie, per cui sempre avanti e a testa alta! Già si è visto contro Caronno, la squadra è partita lenta, silenziosa, a tratti macchinosa, poi piano piano ha cominciato a scrollarsi di dosso un po’ di tossine, qualche sorriso è ricomparso e a tratti abbiamo fatto vedere buone cose. Lavoriamo giorno dopo giorno con intensità e ribadisco che questa è una squadra con valori importanti, sapremo lottare e ci faremo rispettare ovunque”.
“Approfitto di questa opportunità per dire a tutti i tifosi che stiamo lavorando duramente e che faremo di tutto per renderli orgogliosi del loro team del cuore. Ci vediamo allo stadio Peppino Colombo”.